Vibratore Clitoride

8000 terminazioni nervose, perché non stimolarle tutte??
E' la parte più sensibile del nostro corpo quindi quella che può portarci più piacere, se ben stimolato si può raggiungere l'orgasmo in soli 4 minuti!!
Per provarlo a pieno nascono sex toys appositi per questo tipo di stimolazione. Ne esistono di piccoli a forma di penna, un esempio Fulla di DreamToys piccolo ma potentissimo, oppure a forma di conchiglia indossabili e telecomandati come Wirstband Remote Panty Teaser, praticamente invisibile!
Ma la vera rivoluzione sono i succhiaclitoride, che garantiscono l'orgasmo in un minuto grazie alla funzione di aspirazione e pulsione. Il Vero must del momento il Satisfyer Triangle, un succhiaclitoride comandato tramite App!
Da usare in coppia o da sola l'importante è vivere la propria sessualità in maniera libera.

La clitoride (considerata da molti come l’equivalente del pene maschile) è un organo erettile che non ha altre funzioni se non quella di provocare piacere sessuale nella donna (se opportunamente stimolata) a differenza del pene che invece assolve anche ad altre funzioni (come la minzione o l’immissione di liquido seminale per la riproduzione). Scoperto ufficialmente proprio in Italia alla metà del XVI secolo dall’imprudente (andando avanti nella lettura scoprirete perché) professore di anatomia veneziano Matteo Realdo Colombo, il clitoride è sempre stato avvolto da un forte alone di mistero e, diciamolo pure, demonizzato quasi come fosse il punto di congiunzione tra la donna (considerata inferiore e intellettualmente più debole rispetto all’uomo) e le forze demoniache, tanto che la Santa Inquisizione a pochi decenni dalla sua scoperta lo soprannominò “il capezzolo del Diavolo” e decretò che ogni donna dotata di un clitoride insolitamente grande dovesse essere condannata al rogo come strega! Ah, se vi state chiedendo che fine fece il povero Matteo Realdo Colombo beh… dopo aver riferito alla Facoltà di Medicina la sua scoperta, venne accusato e processato per blasfemia, eresia, satanismo, stregoneria e tutti i suoi manoscritti vennero confiscati e banditi! Dopo un’accoglienza del genere, gli studi e le ricerche sul clitoride vennero bistrattate come la Peste e nessuno si azzardò più nemmeno a nominarlo almeno fino al 1800, quando il coraggioso anatomista tedesco Georg Ludwig Kobelt ne descrisse accuratamente le funzioni nel suo influente studio del 1844 “La libidine degli organi maschili e femminili degli esseri umani e di alcuni mammiferi”. Il voler demonizzare e condannare la sessualità femminile portò a dei curiosi e diciamo anche ingenuamente comici risvolti; pensate infatti che il primissimo vibratore per uso domestico fu brevettato nel 1902 proprio dalla categoria medica dell’epoca, non a scopo sessuale (non sia mai!) ma per curare la cosiddetta “Isteria Femminile” e per evitare che gli illustri dottori del tempo si facessero venire dolorosi crampi alle mani…si perché prima dell’introduzione di un elettrodomestico mirato (il vibratore appunto) i medici curavano “manualmente” le loro povere, fragili, caste (e aggiungerei anche furbe) pazienti affette da questi strani accessi isterici e parossismi nervosi… che, ma guarda un pò, stranamente non guarivano MAI del tutto, ma periodicamente tornavano per richiedere ulteriori sedute di trattamento! (P.S. Se volete farvi due risate sull’approccio medico del tempo alle “turbe emotive” femminili consiglio la visione dell’esilarante film commedia ambientato a Londra in piena epoca vittoriana “Hysteria” del 2011!) Anatomicamente parlando il clitoride è posizionato nella zona superiore della Vulva (nel punto di congiunzione delle piccole labbra) e la parte di esso che riusciamo a vedere e che tanto appassionatamente stimoliamo non è che la punta dell’Iceberg! Infatti questo delizioso e direi anche “miracoloso” organo è in realtà molto più grande di quanto possiamo immaginare! Il clitoride ha una forma a Y rovesciata e per la maggior parte della sua struttura è interno ai tessuti ma, per nostra grandissima fortuna, la sua parte più sensibile (ovvero il Glande clitorideo) è posizionato esternamente e quindi è meravigliosamente raggiungibile! Proprio come il pene, anche il clitoride ha un suo prepuzio, ovvero un piccolo manicotto di pelle mobile che lo ricopre e che ha una funzione protettiva; durante la stimolazione sessuale il clitoride viene leggermente “scoperchiato” perché le piccole labbra, inturgidendosi, tirano indietro il prepuzio clitorideo, esponendolo così all’ambiente esterno (va comunque detto che moltissime donne hanno una sensibilità clitoridea così accentuata che la totale retrazione del prepuzio renderebbe la stimolazione fastidiosa o addirittura dolorosa). L’innervazione sensitiva del clitoride è la più concentrata del corpo umano: ben 8.000 terminazioni nervose; praticamente il doppio di quelle presenti nel pene maschile! Detto questo, qual’è il modo migliore per stimolare il clitoride? Come possiamo far fruttare al meglio tutte quelle fantastiche e sensibilissime terminazioni nervose? Vediamo assieme le principali tecniche di cui si avvalgono i migliori Sex Toy presenti sul mercato! VIBRATORI PER CLITORIDE: Ne esistono tantissimi, di ogni forma e dimensione, programmati con differenti tipologie di vibrazione (di tipo continuo o di tipo pulsante) come il Tickling Bunny oppure l’Athos della Dream Toys. Ci sono moltissimi Sex Toy che alla vibrazione aggiungono anche altre tipologie di stimolazione come il massaggio, un ottimo esempio ce lo da infatti il Saga di Dream Toys oppure il Cookie di Svakom che oltre a vibrare producono un delizioso massaggino proprio lì tramite tre morbide protuberanze rivestite in silicone! Diciamolo, il clitoride ADORA la vibrazione come fonte di stimolazione, l’importante è non spingere troppo…altrimenti invece che provare piacere si rischia di provare solo fastidio! SQUEEL: Questi Sex Toy simulano la stimolazione sessuale del clitoride durante il cunnilingus tramite una o più “linguette” che vengono fatte ruotare direttamente sul clitoride; un egregio esempio lo abbiamo con l’adorabile Sweet Temptation  di Satisfyer dalla forma di un simpatico cono gelato, oppure col Wheel of Fortune o il Charming Sunflower di Dream Toys (che sommano alla Squeel anche la tanto amata funzione vibrante!) SUCCHIACLITORIDE: Immesso sul mercato all’incirca nel 2017, questa tipologia di Sex Toy ha letteralmente SPOPOLATO nell’ambiente femminile creando una vera e propria rivoluzione nella tipologia delle stimolazioni clitoridee, infatti permette d raggiungere l’orgasmo in soli 3 minuti! Si, tre minuti. Tre. Ho detto tre, non avete letto male e non è un errore di battitura. Il principio su cui si basa il funzionamento dei succhiaclitoride è la “stimolazione tramite onda di pressione”. Questa tecnica assolutamente innovativa e stravincente (e che ovviamente può essere associata o meno anche alla vibrazione, in base ai modelli) NON prevede che il clitoride venga toccato direttamente! All’interno della bocchetta del Sex Toy vi è infatti una morbida membrana in materiale plastico che, muovendosi avanti e indietro, sposta l’aria premendo INDIRETTAMENTE sul clitoride (questo fenomeno è reso possibile grazie proprio alla bocca del dispositivo che, circondando il clitoride e poggiando tutto intorno a lui, lo isola dall’ambiente esterno e crea una zona chiusa dove l’aria, non potendo uscire, premerà ripetutamente sul clitoride stesso!) In questo campo si può tranquillamente dire che Satisfyer la fa da padrone! Alcuni recentissimi esempi dei suoi innovativi e tecnologici succhiaclitoride sono il Pro Traveler, il Long Triangle oppure il Curvy 1+ o 2+! Ultimo punto ma non meno importante anzi, FONDAMENTALE per poter avere un’esperienza ottimale, soddisfacente e priva di disagi è ricordarsi di applicare SEMPRE E COMUNQUE un buon lubrificante sul clitoride prima di utilizzare un Sex Toy a lui dedicato! Una buona lubrificazione migliorerà la superficie di contatto tra il Sex Toy ed il clitoride e amplificherà la stimolazione, rendendola profonda, delicata e duratura!