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Come Pulire un Sex Toys? Vi Consigliamo

Colorati, realistici, lisci o ricchi di scanalature ad effetto stimolante: i sex toys sono indubbiamente tutti diversi l’uno dall’altro.

Ma c’è ben altro, oltre alla forma ed al colore, che distingue un gioco erotico di alta qualità da uno scadente.
Sulla salute intima, infatti, non si scherza, e spesso è meglio spendere qualche decina di euro in più per un prodotto body-safe anziché ritrovarsi con mille dubbi riguardo a sicurezza ed igiene.

Cosa sono gli ftalati? Esistono sex toys tossici?

In passato molti dildo e vibratori in gomma erano vere e proprie miniere di ftalati, sostanze che rendevano la plastica morbidissima ma tossica, esponendo l’utente al rischio non solo di reazioni allergiche, ma addirittura di conseguenze a lungo termine molto peggiori.
Oggi il pericolo di queste sostanze è quasi scongiurato, in quanto i migliori produttori europei e americani non le utilizzano più per la produzione di oggetti sexy, ma va prestata molta attenzione ai (purtroppo numerosi) vibratori contraffatti cinesi, che potrebbero contenerle anche se l’etichetta recita “100% silicone medicale”.

 

Il mio butt plug è igienico oppure no?

Oltre al discorso tossicità, visto che si tratta di prodotti destinati ad entrare in contatto con le zone intime, bisogna considerare anche gli aspetti che riguardano l’igiene.
Alcuni dei materiali comunemente utilizzati per la produzione dei nostri dildo preferiti, infatti, sono porosi, e potrebbero diventare ricettacolo di batteri con il tempo.

PVC, lattice, TPE e TPR si comportano un po’ come la spugnetta che tutti utilizziamo in cucina: a lungo andare l’acqua ristagna al loro interno, creando un ambiente ideale per la proliferazione dei batteri.
Al contrario, materiali come il silicone, la plastica ABS, il vetro borosilicato e l’acciaio inossidabile non presentano “pori” dentro cui l’acqua possa ristagnare, e risultano perciò i più igienici presenti sul mercato.

Attenzione però ai sex toys che non sono realizzati al 100% in silicone, ma in un mix di questo prezioso materiale con TPE o TPR: nel dubbio, è sempre meglio rivolgersi agli esperti del servizio clienti di Lovvami, che sapranno risolvere ogni enigma.
Si tratta comunque spesso di prodotti molto economici, il cui prezzo un po’ troppo basso fa da campanello d’allarme.
Meglio scegliere sempre giocattoli erotici realizzati in silicone platinico, detto anche medicale.

I materiali porosi si possono nascondere anche sotto diversi nomi commerciali: Cyberskin, Fanta Flesh™, Jelly e così via.


Che fare se mi accorgo che il mio gioco erotico è poroso?

Hai acquistato un dildo in TPE, TPR o PVC?
Niente paura: è normale cedere al fascino di questi materiali, che hanno indubbiamente un feel molto più realistico al tatto rispetto a quello del silicone.
Ecco perché, nonostante la loro porosità, sono ancora così diffusi ed utilizzati principalmente per la realizzazione di masturbatori maschili e falli realistici.

In primis, è bene notare che un sex toy poroso andrebbe sostituito molto più frequentemente di quanto non si farebbe con un vibratore in silicone, visto che tende a diventare ricettacolo di batteri con l’andare del tempo.
Mentre i dildo in vetro o acciaio durano per sempre, consigliamo di mandare in pensione quelli in TPE o PVC dopo circa un anno di utilizzo continuo.
Attenzione anche alla presenza di scolorimenti del materiale, che possono indicare che qualche sostanza chimica di cui è fatto il giocattolo si sta sciogliendo, rischiando di entrare in contatto con la pelle.

Per una sicurezza in più, puoi sempre utilizzare un preservativo, che non crea alcun problema a contatto con questo tipo di materiali.
Infine, non dimenticare che i sex toy realizzati in materiali porosi sono intesi per il tuo uso personale ed esclusivo, e che non vanno mai prestati ad altre persone!

 

Come igienizzare i sex toys?

Anche se sul packaging del tuo dildo o vibratore c’è scritto “lavare con acqua e sapone neutro”, spesso questa soluzione non basta a garantirti un’igiene davvero completa.
In commercio esistono prodotti specifici per la detersione di dildo e vibratori, che hanno un’azione antibatterica ed antifungina abbinata alla giusta delicatezza sui materiali dei tuoi toys preferiti.
Si tratta quasi sempre di pratici spray da vaporizzare su tutta la superficie del gioco erotico, lasciare agire qualche secondo e risciacquare.

Se possiedi sex toys in vetro borosilicato o acciaio, sappi che è possibile disinfettarli in modo facile ed efficace con l’aiuto della tua lavastoviglie, separatamente dai piatti e senza detersivo.
Anche alcuni dildo realizzati al 100% in silicone di alta qualità possono essere lavati in lavastoviglie, ed alcuni addirittura tollerano qualche minuto di bollitura per uccidere tutti i batteri potenzialmente patogeni: meglio però attenersi sempre alle istruzioni del produttore o del nostro servizio clienti.
Niente lavastoviglie per i giocattoli vibranti, il cui motore non sopporta le alte temperature.

È buona norma pulire accuratamente ciascun giocattolo erotico prima di passare dalla penetrazione anale a quella vaginale, per evitare spiacevoli infezioni e cistiti.
Va ricordato che i gadget porosi possono essere detersi con cura, ma non saranno mai disinfettati al 100% per via della natura del loro materiale.

 

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