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Eiaculazione Precoce

L’eiaculazione precoce: cause e rimedi
Si parla di eiaculazione precoce quando l’uomo, spesso per cause legate all’ipersensibilità del glande, raggiunge l’orgasmo troppo in fretta: in questo modo, il rapporto sessuale è troppo breve per essere soddisfacente sia per il diretto interessato che per la partner.
Ma quanto deve durare esattamente il sesso per essere considerato troppo veloce?
In media, gli esperti considerano problematiche le situazioni in cui l’uomo raggiunge il punto di non ritorno dopo un solo minuto dall’inizio della penetrazione oppure, nei casi meno gravi, dopo al massimo due minuti.
In linea di massima, però, ogni volta che si percepisce un disagio all’interno della coppia per colpa dell’orgasmo troppo frettoloso è bene parlarne con il proprio medico di fiducia, a prescindere da quanti minuti duri effettivamente la performance.
È stato stimato che circa un italiano su cinque raggiunge il climax troppo in fretta.

Ma l’eiaculazione precoce è sempre esistita?
No, o meglio, per secoli non è stata considerata un problema: basti pensare che uno studio condotto nel 1948 da Alfred C. Kinsley, uno dei pionieri della ricerca scientifica sul sesso, considerava normale e anzi virile il fatto che l’uomo eiaculasse in circa due minuti.
Per questo molti studiosi ritengono che le cause dell’eiaculazione precoce siano, prima di tutto, nella società: in parole povere, è solo da quando le donne hanno iniziato a reclamare il proprio diritto al piacere sessuale che l’impossibilità dell’uomo di soddisfarle a letto ha assunto una connotazione negativa.

Quali sono le cause dell’eiaculazione precoce?
Le cause di questo problema così comune, come per la maggior parte dei disturbi che influenzano la sfera sessuale sia maschile che femminile, possono essere organiche o psicologiche.
Per questo le cure fai-da-te non bastano: è indispensabile rivolgersi sempre al proprio andrologo o urologo di fiducia, che escluda possibili cause organiche.
Spesso la colpa è dell’ipersensibilità del glande, il quale reagisce in modo troppo esuberante o frettoloso agli stimoli di tipo sessuale, mentre altre volte sono lo stress e l’ansia da prestazione a interferire con la normale intimità di coppia.
Nei giovanissimi, inoltre, i rapporti sessuali troppo brevi sono causati semplicemente dall’inesperienza: solo con il tempo e la pratica si impara a “controllarsi”, prolungando il piacere quanto si desidera!
Qui entra in gioco l’autoerotismo, che può trasformarsi in un vero e proprio training per gli uomini che vorrebbero durare di più a letto.
C’è però una piccola fetta di uomini, cresciuti in ambienti retrogradi e con una scarsa educazione sessuale, che da ragazzi hanno dovuto imparare a darsi piacere in fretta, per nascondere le proprie abitudini di masturbazione ai grandi: la buona notizia, però, è che è possibile dimenticare le tecniche acquisite durante quegli anni per sostituirle con altre, più appropriate per il piacere della coppia!

Esistono farmaci per curare l’eiaculazione precoce?
Sì, ma devono essere rigorosamente prescritti da un medico.
Nel mondo di Internet, infatti, il mercato di farmaci contraffatti e spesso pericolosi è sempre più fiorente, e tende a speculare proprio sui disturbi della sfera sessuale, approfittando del fatto che molti uomini provano vergogna ed imbarazzo a rivolgersi al medico per problemi tanto intimi.
Non essere ingenuo: non acquistare mai medicine online senza ricetta, nemmeno da chi ti promette di vendere il farmaco originale: potrebbe trattarsi di sostanza contraffatte non monitorate dall’Agenzia Italiana del Farmaco.
Nella remota possibilità che il medicinale sia autentico, solo un medico può stabilire con esattezza se è adatto a te e in quale dosaggio lo dovrai assumere.
Riprendendo il filo del discorso, l’eiaculazione precoce può essere trattata con la dapoxetina, una sostanza che inibisce la ricaptazione della serotonina provocando effetti benefici sulla performance sessuale maschile.
Per chi non vuole assumere un trattamento per bocca, nelle farmacie si può reperire anche uno spray a base di lidocaina e prilocaina, due lievi anestetici locali, da utilizzare dietro prescrizione medica.

Ci sono anche rimedi naturali per questo tipo di problema?
Partendo sempre dal presupposto che gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce dovrebbero sempre parlarne con il proprio medico per escludere cause organiche, per fortuna esistono anche rimedi naturali per chi non vuole o non può assumere farmaci: stiamo parlando di spray ritardanti che, invece di contenere sostanza anestetizzanti, sono a base di principi attivi naturali.
Il vantaggio? Spesso la lidocaina ed altre sostanze simili costringono l’uomo a scendere a compromessi in termini di piacere sessuale: è vero che una sensibilità minore aiuterà ad ottenere una performance più lunga, ma rischia di privare il paziente di parte delle sensazioni che normalmente si provano durante il sesso.
Le piante che possono giovare a chi soffre di eiaculazione precoce sono state utilizzate per secoli dai nostri nonni come antidolorifici, per via del loro lieve effetto anestetico che, tuttavia, non è tale da ridurre il piacere sessuale.
Per esempio Boners Delay Spray sfrutta il potere del mentolo, capace di regalare un lieve effetto di intorpidimento, e dell’erba di San Giovanni, per una sessualità migliore senza effetti collaterali.
T5 della Intimateline, invece, è a base di olio di chiodi di garofano, utilizzato da secoli per “addormentare” i denti dolorant

 

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