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Come ci si allena per raggiungere l'orgasmo Le palline vaginali e la ginnastica pelvica

palline vaginali esercizi kegel

Perché è importante la ginnastica pelvica?
In passato, diverse ricerche hanno provato che circa il 75% delle donne non riesce a raggiungere l’orgasmo tramite la sola penetrazione vaginale.
Vero, è sempre possibile ricorrere ad escamotage come un’adeguata stimolazione del clitoride, o chiedere al partner un po’ di sano sesso orale prima del rapporto vero e proprio, ma è innegabile che tutte prima o poi desideriamo l’intimità del classico missionario, senza interruzioni e senza intoppi.
Tuttavia, c’è un segreto per migliorare drasticamente la qualità e la frequenza dei tuoi orgasmi: avere un pavimento pelvico allenato.
Spesso si parla di ginnastica pelvica soltanto in riferimento alle donne che hanno appena affrontato il parto, o a quelle over 50: per queste fasce, infatti, allenare i propri muscoli intimi è fondamentale per prevenire piccoli problemi di incontinenza e persino disturbi più seri, come il prolasso uterino.
Ma non è tutto: sapevi che sono proprio le contrazioni dei muscoli pelvici a creare la magia del climax?
Perciò, ne consegue che più sono forti ed allenati, più saranno in grado di regalarti il piacere sessuale che meriti.

Gli esercizi di Kegel
Questi semplici esercizi devono il loro nome al noto ginecologo che li inventò, e sono davvero facili da imparare: è sufficiente prendere coscienza di dove sono localizzati i propri muscoli pelvici.
Hai presente quando vuoi trattenere la pipì a tutti i costi? Ecco, i muscoli su cui applichi tutta la forza che puoi in quel momento sono proprio quelli che dovresti allenare per raggiungere il tuo obiettivo.
Quando sei in bagno, prova a interrompere e poi a rilasciare il flusso dell’urina: è il modo più semplice per imparare a conoscere il tuo pavimento pelvico, e capire come puoi controllarne le contrazioni.
Gli esercizi di Kegel funzionano quasi allo stesso modo: consistono nel contrarre i tuoi muscoli intimi per qualche secondo, per poi rilassarli.
Sono così semplici ed intuitivi che puoi farli ovunque: a casa mentre svolgi le tue attività quotidiane, alla pensilina mentre aspetti il bus, o in auto quando il semaforo è rosso.
Puoi cominciare con una semplice routine beginner-friendly, contraendo i muscoli per 5 secondi e rilassandoli per 10. Ripeti il tutto in serie da 10 almeno tre volte al giorno.
Ricorda che il tempo di rilassamento dei muscoli deve essere sempre il doppio di quello di contrazione.

Le palline vaginali
Esiste tuttavia un altro metodo ancora più semplice di eseguire una corretta ginnastica pelvica: utilizzare una coppia di sfere vaginali, note anche come palline cinesi, della geisha o di Ben Wa.
Esatto: sono proprio quelle con cui giocano Christian Grey e Anastasia Steele nel romanzo “Cinquanta Sfumature di Grigio”.
Ma non sono soltanto uno strumento di piacere: una volta inserite in vagina, infatti, costringono i tuoi muscoli pelvici a contrarsi continuamente per non lasciarle cadere.
Il tuo pavimento pelvico, quindi, si allenerà automaticamente: nel frattempo, se avrai scelto delle palline autovibranti, otterrai anche un effetto stimolante sulle tue zone erogene interne!
Infatti, queste sfere contengono ciascuna una perlina in metallo, libera di muoversi ad ogni tuo passo, solleticando le pareti vaginali.
Quale miglior training per allenarsi a raggiungere l’orgasmo?
Anche gli ovuli vibranti possono essere d’aiuto per tonificare il pavimento pelvico, procurando in più il piacere delle vibrazioni.

Come scegliere le palline vaginali più adatte per le tue esigenze
Il primo fattore da considerare è il peso, da scegliere in base al tuo livello di allenamento: se sei una beginner è meglio iniziare con le sfere vaginali più leggere, per poi progredire verso quelle più pesanti man mano che diventi più esperta.
Il rischio, altrimenti, è quello di non riuscire a tenerle in posizione all’interno della vagina.
Un ottimo punto di partenza è la pallina singola, che è indubbiamente più leggera, più piccola e più facile da inserire, oppure un kit che comprende palline di pesi diversi.
Un altro aspetto importante è la qualità del materiale: visto che si tratta di un oggetto che rimarrà all’interno del tuo corpo per diverso tempo tutti i giorni, sceglilo in silicone privo di ftalati.
Infine, resta da considerare se vuoi utilizzare le tue palline da geisha solo per la ginnastica pelvica o anche per provare piacere: nel secondo caso, scegli un paio di sfere autovibranti, magari arricchite da rilievi e texture stimolanti.

Le palline vaginali Gballs 2, che portano il tuo allenamento verso una nuova dimensione
Le sfere Gballs 2 non sono solo bellissime da vedere, ma sono anche un vero e proprio gioiello di tecnologia, altamente efficace per un corretto allenamento del pavimento pelvico.
Queste palline vaginali si possono infatti collegare al tuo smartphone, grazie al modulo Bluetooth: l’app dedicata è un vero e proprio personal trainer, che ti dà la giusta motivazione e ti permette di monitorare i risultati.
Ma non solo: le Gballs 2 sono dotate della tecnologia biofeedback, la stessa utilizzata in campo medico: ti permettono di capire se stai allenando i muscoli giusti, e di correggerti in caso di errore. Un notevole vantaggio rispetto ai tradizionali esercizi di Kegel!
I 6 trainings individuali disponibili sono studiati per adattarsi alle tue esigenze, e la possibilità di fissare obiettivi quotidiani ti aiuta a mantenere la giusta costanza.
Le palline sono realizzate in silicone di altissima qualità, sicuro ed igienico.

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